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Acufene

GRIMALDI MAURIZIO • gen 19, 2024
Acufene

Alcune persone non sono molto infastidite dall'acufene. Per altre persone, l'acufene disturba la vita quotidiana. Se l'acufene vi dà fastidio, rivolgetevi ad uno specialista otorinolaringoiatra. Prendete un appuntamento con lo specialista se l'acufene si sviluppa dopo un'infezione delle vie respiratorie superiori, ad esempio un raffreddore o una infiammazione dell’orecchio. Diverse condizioni di salute possono causare o peggiorare l'acufene. In molti casi, la causa esatta non viene mai individuata. Rivolgetevi al medico il prima possibile se l'acufene è accompagnato da perdita dell'udito o vertigini.

L’acufene a volte può favorire l’insorgenza di sindromi ansiose o depressive o comunque aggravare tali sindromi quando presenti.


Patogenesi dell'acufene


Nell'orecchio interno (coclea) sono presenti piccole e delicate cellule ciliate che si muovono quando l'orecchio riceve le onde sonore. Questo movimento innesca una scarica elettrica con impulsi che corrono lungo il nervo acustico fino al cervello. Il cervello interpreta questi segnali come suoni. Se le ciglia nell’orecchio interno si piegano o si rompono per varie patologie, ad esempio questo può accadere anche con l’aumentare dell’età o quando si è regolarmente esposti a traumi acustici, esse possono "disperdere" impulsi elettrici casuali verso il cervello, causando la percezione dell'acufene.


Cause dell'acufene


  • Infezione dell'orecchio o ostruzione del condotto uditivo. I canali uditivi possono essere ostruiti da un accumulo di liquido (infezione dell'orecchio), cerume, sporcizia o altri materiali estranei. Un'ostruzione può modificare la pressione nell'orecchio, causando l'acufene.
  • Traumi alla testa o al collo. I traumi alla testa o al collo possono colpire l'orecchio interno, i nervi uditivi o le funzioni cerebrali legate all'udito. Tali lesioni di solito causano l'acufene in un solo orecchio.
  • Farmaci. Diversi farmaci possono causare o peggiorare l'acufene. In genere, più alta è la dose di questi farmaci, più l'acufene peggiora. Spesso il rumore indesiderato scompare quando si smette di usare questi farmaci. Tra i farmaci noti per causare l'acufene vi sono i farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e alcuni antibiotici, i farmaci antitumorali, i diuretici, gli antimalarici e gli antidepressivi.


Tra le cause meno comuni di acufene si annoverano altri problemi all'orecchio, condizioni di salute croniche e lesioni o condizioni che colpiscono i nervi dell'orecchio o il centro dell'udito nel cervello.



  • Malattia di Meniere. L'acufene può essere un indicatore precoce della malattia di Meniere, un disturbo dell'orecchio interno che può essere causato da una pressione anomala del fluido dell'orecchio interno.
  • Disfunzione della tuba di Eustachio. In questa condizione, la tuba dell'orecchio che collega l'orecchio medio alla parte superiore della gola rimane sempre dilatata, il che può far sentire l'orecchio pieno con acufene sottoforma di passaggio d’aria all’interno dell’orecchio.
  • Cambiamenti delle ossa dell'orecchio. L'irrigidimento delle ossa dell'orecchio medio (otosclerosi) può compromettere l'udito e causare acufeni. Questa condizione, causata da una crescita ossea anormale, tende a verificarsi con ricorrenza familiare.
  • Spasmi muscolari nell'orecchio interno. I muscoli dell'orecchio interno possono tendersi (spasmi), provocando acufeni, perdita dell'udito e una sensazione di pienezza nell'orecchio. Questo fenomeno a volte si verifica senza una ragione spiegabile, ma può anche essere causato da malattie neurologiche, tra cui la sclerosi multipla o anche da eccessivo stress nervoso con insorgenza di cloni nei muscoli dell’orecchio medio o interno.
  • Disturbi dell'articolazione temporo-mandibolare (ATM). I problemi dell'ATM, l'articolazione su ciascun lato della testa davanti alle orecchie, dove la mascella inferiore incontra il cranio, possono causare acufeni.
  • Neuroma acustico o altri tumori della testa e del collo. Il neuroma acustico è un tumore non canceroso (benigno) che si sviluppa sul nervo cranico che va dal cervello all'orecchio interno e controlla l'equilibrio e l'udito. Anche altri tumori della testa, del collo o del cervello possono causare acufeni.
  • Disturbi dei vasi sanguigni. Le condizioni che interessano i vasi sanguigni, come l'arteriosclerosi, l'ipertensione, i vasi sanguigni piegati o malformati, il diabete possono far sì che il sangue si muova con più forza attraverso le vene e le arterie. Queste alterazioni del flusso sanguigno possono causare l'acufene o renderlo più evidente.
  • Conflitti neurovascolari a livello dell’angolo ponto-cerebellare in fossa cranica posteriore. A tale livello, vasi sanguigni molto aderenti alle strutture nervose possono con la loro pulsazione traumatizzare ed irritare il nervo acustico innescando una risposta funzionale anomala che può generare l’acufene o anche disturbi uditivi o vertiginosi.
  • Malattie neurologiche ad esempio la sclerosi multipla.
  • Condizioni cliniche quali anemie, malattie autoimmuni, cefalea, patologie tiroidee possono associarsi ad acufeni.


Fattori di rischio


  • Esposizione a rumori forti. I rumori forti, come quelli prodotti da attrezzature pesanti, motoseghe e armi da fuoco, sono fonti comuni di perdita dell'udito dovuta al rumore. Anche i dispositivi musicali portatili, come i lettori MP3, possono causare la perdita dell'udito legata al rumore se vengono riprodotti ad alto volume per lunghi periodi. Le persone che lavorano in ambienti rumorosi, come i lavoratori delle fabbriche e delle costruzioni, i musicisti e i soldati, sono particolarmente a rischio.
  • Età. Con l'avanzare dell'età, il numero di fibre nervose funzionanti nell'orecchio diminuisce, causando probabilmente i problemi di udito spesso associati all'acufene.
  • Sesso. Gli uomini hanno maggiori probabilità di soffrire di acufeni.
  • Uso di tabacco e alcol. I fumatori hanno un rischio maggiore di sviluppare l'acufene. Anche il consumo di alcolici aumenta il rischio di acufene.
  • Alcuni problemi di salute. L'obesità, i problemi cardiovascolari, l'ipertensione e una storia di artrite o di trauma cranico aumentano il rischio di acufene.


  • Complicazioni

    L'acufene colpisce le persone in modo diverso. Per alcune persone, l'acufene può influire significativamente sulla qualità della vita. Se si soffre di acufene, è possibile che si verifichino anche i seguenti sintomi

    • stanchezza
    • stress
    • problemi di sonno
    • Problemi di concentrazione
    • Problemi di memoria
    • Depressione
    • Ansia e irritabilità
    • Mal di testa
    • Problemi di lavoro e di vita familiare

    Il trattamento di queste condizioni collegate può non influire direttamente sull'acufene, ma può aiutare a sentirsi meglio.

  • Prevenzione

    In molti casi, l'acufene è il risultato di qualcosa che non può essere prevenuto. Tuttavia, alcune precauzioni possono aiutare a prevenire alcuni tipi di acufene.


    Utilizzare protezioni per l'udito. Con il tempo, l'esposizione a suoni forti può danneggiare i nervi delle orecchie, causando la perdita dell'udito e l'acufene. Bisogna cercare di limitare l'esposizione ai suoni forti. Se non è possibile evitare i suoni forti, utilizzare protezioni auricolari per proteggere l'udito. Se si usano motoseghe, se si è musicisti, se si lavora in un'industria che utilizza macchinari rumorosi o se si usano armi da fuoco (soprattutto pistole o fucili), è bene indossare sempre una protezione auricolare.


    Abbassare il volume. L'esposizione prolungata a musica amplificata senza protezioni per le orecchie o l'ascolto di musica ad altissimo volume in cuffia possono causare perdita dell'udito e acufeni.


    Prendetevi cura della vostra salute cardiovascolare. L'esercizio fisico regolare, un'alimentazione corretta e altri accorgimenti per mantenere in salute i vasi sanguigni possono aiutare a prevenire l'acufene legato all'obesità e ai disturbi dei vasi sanguigni.


    Limitare alcol, caffeina e nicotina. Queste sostanze, soprattutto se usate in eccesso, possono influenzare il flusso sanguigno e contribuire all'acufene.



  • Diagnosi

    In genere il medico diagnostica l'acufene sulla base dei soli sintomi. Tuttavia, per trattare i sintomi, il medico cercherà anche di identificare se l'acufene è causato da un'altra condizione sottostante. A volte non è possibile individuare una causa.


    Per identificare la causa dell'acufene, il medico chiederà probabilmente informazioni sulla sua storia clinica ed esaminerà le orecchie, la testa e il collo. Gli esami più comuni includono:


    • Esame dell'udito (audiometrico). Durante l'esame, il paziente si siede in una stanza insonorizzata e indossa degli auricolari che trasmettono suoni specifici in un orecchio alla volta. Il paziente indicherà quando riesce a sentire il suono e i suoi risultati saranno confrontati con quelli considerati normali per la sua età. Questo può aiutare a escludere o identificare le possibili cause dell'acufene.
    • Movimento. Il medico può chiedervi di muovere gli occhi, stringere la mascella o muovere il collo, le braccia e le gambe. Se l'acufene cambia o peggiora, questo può aiutare a identificare un disturbo sottostante che deve essere trattato.
    • Esami di imaging. A seconda della causa sospetta dell'acufene, potrebbero essere necessari esami di diagnostica neuroradiologica per immagini come la TAC orecchio/encefalo o la risonanza magnetica o angio RM encefalo.
    • Esami di laboratorio per verificare la presenza di anemia, problemi alla tiroide, malattie cardiache o carenze vitaminiche.

    Fate del vostro meglio per descrivere al medico il tipo di acufene che sentite. I suoni che sentite possono aiutare il medico a identificare una possibile causa di fondo.

    • Scatto o vibrazioni ricorrenti all’interno dell’orecchio. Questo tipo di suono suggerisce che le contrazioni o cloni muscolari all'interno e intorno all'orecchio potrebbero essere la causa dell'acufene.
    • Pulsazioni, scrosci o ronzii. Questi suoni sono generalmente dovuti a cause vascolari, come l'ipertensione arteriosa, e possono essere avvertiti quando si fa esercizio fisico o si cambia posizione, ad esempio quando ci si sdraia o ci si alza.
    • Suoni bassi. Questo tipo di suono può indicare un'ostruzione del condotto uditivo, la malattia di Meniere o l'alterazione delle ossa dell'orecchio interno (otosclerosi).
    • Suoni acuti. È il suono più comunemente sentito dell'acufene. Le cause più probabili sono l'esposizione a rumori forti, la perdita dell'udito o i farmaci. Il neurinoma acustico può causare un ronzio continuo e acuto in un orecchio.

    Nell'orecchio interno (coclea) sono presenti piccole e delicate cellule ciliate che si muovono quando l'orecchio riceve le onde sonore. Questo movimento innesca una scarica elettrica con impulsi che corrono lungo il nervo acustico fino al cervello. Il cervello interpreta questi segnali come suoni.


    Se le ciglia nell’orecchio interno si piegano o si rompono per varie patologie, ad esempio questo può accadere anche con l’aumentare dell’età o quando si è regolarmente esposti a traumi acustici, esse possono "disperdere" impulsi elettrici casuali verso il cervello, causando la percezione dell'acufene

  • Trattamento

    Il trattamento dell'acufene dipende dalla eventuale presenza di una condizione patologica sottostante. In tal caso, il medico può essere in grado di ridurre i sintomi trattando la causa sottostante. Alcuni esempi sono:

    • Rimozione del cerume. La rimozione di un'ostruzione di cerume può ridurre i sintomi dell'acufene.
    • Trattamento di una patologia dei vasi sanguigni. Le condizioni dei vasi sanguigni sottostanti possono richiedere farmaci, interventi chirurgici o altri trattamenti per risolvere il problema.
    • Apparecchi acustici. Se l'acufene è causato da una perdita dell'udito dovuta al rumore o all'età, l'uso di apparecchi acustici può contribuire a migliorare i sintomi.
    • Cambiare i farmaci. Se un farmaco che si sta assumendo sembra essere la causa dell'acufene, il medico può consigliare di interrompere o ridurre il farmaco o di passare a un altro.
  • Soppressione del rumore

    Spesso l'acufene non può essere curato. Tuttavia, esistono trattamenti che possono contribuire a rendere i sintomi meno evidenti. Il medico può suggerire l'uso di un dispositivo elettronico per sopprimere il rumore. I dispositivi includono:

    • Apparecchi per il rumore bianco. Questi dispositivi, che producono un suono simile all'elettricità statica o a suoni ambientali come la pioggia che cade o le onde del mare, sono spesso un trattamento efficace per l'acufene. Si può provare un apparecchio per il rumore bianco con altoparlanti per aiutarsi a dormire. Anche i ventilatori, gli umidificatori, i deumidificatori e i condizionatori d'aria in camera da letto producono rumore bianco e possono contribuire a rendere l'acufene meno evidente durante la notte.
    • Dispositivi di mascheramento. Indossati nell'orecchio e simili agli apparecchi acustici, questi dispositivi producono un rumore bianco continuo e di basso livello che sopprime i sintomi dell'acufene.
  • Consulenza e farmaci

    Le opzioni di trattamento comportamentale mirano ad aiutare il paziente a convivere con l'acufene, aiutandolo a modificare il modo in cui pensa e sente i sintomi. Con il tempo, l'acufene potrà dare meno fastidio. Le opzioni di consulenza comprendono:


    • Terapia di riqualificazione dell'acufene (TRT). La TRT è un programma individualizzato che di solito viene somministrato da un audiologo o da un centro di trattamento degli acufeni. La TRT combina il mascheramento del suono e la consulenza di un professionista qualificato. In genere, si indossa un dispositivo nell'orecchio che aiuta a mascherare i sintomi dell'acufene. Con il tempo, la TRT può aiutare a notare meno l'acufene e a sentirsi meno angosciati dai sintomi.
    • Terapia cognitivo-comportamentale (CBT) o altre forme di consulenza. Un professionista della salute mentale o uno psicologo autorizzato può aiutarvi ad apprendere tecniche di gestione per rendere i sintomi dell'acufene meno fastidiosi. La consulenza può anche aiutare a risolvere altri problemi spesso legati all'acufene, come l'ansia e la depressione. Molti professionisti della salute mentale offrono la CBT per l'acufene in sessioni individuali o di gruppo, e sono disponibili anche programmi CBT online.

    Altro aspetto importante è spiegare al paziente che deve cercare di misconoscere e disinteressarsi , per quanto possibile, dell’acufene evitando di somatizzarlo in modo eccessivo, eseguendo un training autogeno mirato a minimizzare soggettivamente i suoi effetti.


    Farmaci


    I farmaci non possono curare l'acufene, ma in alcuni casi possono contribuire a ridurre la gravità dei sintomi o le complicazioni. Per alleviare i sintomi, il medico può prescrivere farmaci per trattare una condizione di base o per aiutare a trattare l'ansia e la depressione che spesso accompagnano l'acufene.


    Si possono anche prescrivere farmaci a base di integratori e vasodilatatori periferici che agiscono a livello del circolo dell’orecchio interno con l’intento di alleviare il sintomo e renderlo più tollerabile.


    Potenziali trattamenti futuri


    I ricercatori stanno studiando se la stimolazione magnetica o elettrica del cervello possa contribuire ad alleviare i sintomi dell'acufene. Alcuni esempi sono la stimolazione magnetica transcranica (TMS) e la stimolazione cerebrale profonda. Tali metodiche devono ancora essere validate nella lora reale efficacia terapeutica.

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